Una riflessione su domenica 11 maggio 2008
Come un mese fa, anche domenica scorsa l’oratorio era pieno di tanti giovani, un appuntamento atteso, un momento da tutti vissuto nella trepidazione di voler ascoltare, di voler condividere, di sentire il cuore di tanti, di raccontare questo mese trascorso senza un amico.
Un mese vissuto nell’entusiasmo e nella preparazione attenta, nella ricerca di immagini, di canzoni, di scritte sui muri che per una volta tanto non sono banali messaggi o firme incomprensibili, ma espressioni di un amore eterno, di un amore che va oltre la morte, di un amore che nessun distacco potrà mai annullare.
Grazie per il tempo speso insieme, per quel tempo che non è passato stupidamente , ma che vi ha messo insieme, vi ha aperto delle ali speciali, quelle ali che ti permettono di raggiungere ogni luogo, ti addolciscono ogni amarezza con il ricordo, ti fanno librare verso un infinito che è fatto d’amore, di un amore vero, autentico e speciale.
Grazie, Gianni vivrà per sempre se il suo ricordo, manterrà voi giovani, uniti sempre in cose speciali, in momenti che arricchiscono, in progetti che fanno venir fuori il meglio di ciò che c’è nel cuore di ognuno.